Crostatine e farinata di verdure senza uova 

  

Crostatine integrali

INGREDIENTI per 6 crostatine 

200 g. di farina integrale bio

–  50 g. di olio evo

–  70 g. di acqua

12 g. di sale

Per il ripieno

 150 g. di ricotta

– 100 g. di grana o Parmigiano GRATTUGGIATO

– olio al peperoncino

– 100 g. di verdure

  INGREDIENTI per la farinata 

100 g. di FARINA di CECI

200 g. di ACQUA

1/2 cucchiaini di CURCUMA

Sale aromatizzato rosa

pepe rosa e olio evo

– 150 g. di VERDURE cotte

   

– mettete la farina di ceci in una ciotola ed aggiungete l’acqua poi coprite e lasciate in frigorifero 3/4 ore, nel frattempo preparate le verdure.

  

 Mettete in una padella le seguenti verdure : una cipolla, una zucchina, una patata, un peperone, una carota, un pomodoro, 7/8 pomodorini, affettati ( io ho usato una mandolina) e  piselli, salate, pepate e aggiungete un filo di olio evo. Fate cuocere per 30/35 minuti.

  
– nel frattempo che le verdure cuociono, preparate la base delle crostatine.

– mettete in una ciotola la farina, aggiungete l’olio, l’acqua ed il sale, impastate e formate una palla che lascerete riposare in frigorifero per un’ora.

  
 – stendete la pasta con il matterello ( io divido il panetto il 6 parti) e adagiatela sulla formina poi bucherellate la base.

– riempite con il parmigiano, la ricotta e se vi piace delle gocce di olio al peperoncino, poi mettete un cucchiaio o due di verdure.

  

– togliete la pasta dai bordi in eccedenza e ristendetela ritagliando le classiche strisce delle crostate.( io ho usato una rotella della pizza) 
– infornate a 180 gradi per 30/35 minuti. ( io ho messo del parmigiano e un filo di olio prima di infornare)

  
– togliamo ora la farina di ceci dal frigo, aggiungiamo la CURCUMA, il sale e 2/3 cucchiai di olio evo ed aggiungiamo le verdure.

– stendiamo nella teglia ricoperta da carta forno e inforniamo a 180 gradi per 20/25 minuti.

  
– fate raffreddare e tagliate a pezzi!! 

  
Buon Appetito 

  
️Cinzia 💚

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Insalata con Barattiere, pomodorini, melone e valeriana 

  

  
Che cos’è il barattiere? L’altro giorno al supermercato,mi sono imbattuta con questa verdura che non conoscevo e siccome volevo provarla, mi sono informata.

  

oggi vi propongo l’insalata con barattieri, un piatto gustoso e fresco condito con la valeriana, il melone giallo, i pomodorini, le olive….

  

….. ma torniamo ai Barattiere che appartengono alla specie Cucumis melo L. e vengono normalmente consumati come se fossero dei cetrioli, rispetto ai quali risultano più digeribili a causa dell’assenza della cucurbitacina, il loro gusto ricorda vagamente quello del cocomero, ma anche quello del melone, ma anche quello del cetriolo, ma è più delicato una sorta di melone giallo, ma di gran lunga meno dolce di questo frutto, insomma, sono buoni, freschi e gustosi!

  
– lavate e svuotate il  barattiere 

    

– aggiungete le olive, il melone giallo, i pomodorini, la valeriana e altri tipi di insalata che preferite.

  
-condite con mix di semi per insalata (semi di zucca, semi di girasole, semi di chia, noci…)

-olio evo al peperoncino, sale aromatizzato rosa, aceto balsamico e salsa allo yogurt ( quello che più vi piace)

  
 

Buon Appetito 💚

  ️Cinzia 💚

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Piattoni al pomodoro ( taccole o tegoline)

  
 Sin da bambina ho mangiato le “tegoline” con il pomodoro, in Romagna si chiamano i piattoni e in Veneto, tegoline ma sono sempre della famiglia dei fagiolini. I piattoni sono una varietà di fagiolini dalla forma lunga e piatta, conosciuti anche come varietà corallo, che rimangono croccanti e saziano senza apportare troppi grassi e calorie.

  
Lavate i piattoni spuntando le due estremità e eliminando con un coltellino, il “filo” presente su entrambi i margini laterali. ( se desiderate potete tagliarli in due o tre pezzi, io li lascio interi)

  
Lavate i pomodori e privateli della buccia facendoli bollire qualche minuto in acqua calda. 

  
– mettete in una padella larga l’aglio intero  e lo scalogno affettato e fate appassire con del brodo vegetale prima di metterci il pomodoro, il sale aromatizzato e delle erbe aromatiche che preferite (io ho messo il basilico e l’origano), aggiungete del brodo e nel frattempo fate lessare al dente i piattoni per 7/10 minuti prima di scolarli e “tuffarli” nel sugo di pomodoro.
  
– aggiungete ancora del brodo caldo e fate cuocere fino a cottura.

  
– questo piatto, lo accompagno sempre con delle uova sode!! 🐣🐣🐣

 
Buon Appetito 💚

  
️Cinzia 💛

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Insalata di ” Meloncella ” CUCINA SANA

   
Che cos’è la Meloncella ? È un prodotto tipico del Salento a metà tra il melone è il cetriolo, ha un elevato contenuto d’acqua e poca sostanza secca, basso contenuto di zuccheri, grassi pressoché assenti, bassissimo contenuto di sodio, alto contenuto di calcio, adatto per diete ipocaloriche, ipoglicemiche e Iposodiche. l’ottima digeribilità, la rende ideali nelle insalate, per un pranzo leggero gusto uso con poche calorie.

  
Oggi preparo una fresca alternativa alla solita insalata, la preparo un’ora prima di gustarla e la lascio in frigorifero. 

INGREDIENTI ( qui sotto metto anche le alternative)  
🍈. 2 MELONCELLA

🍈. Mezza CIPOLLA ROSSA ( ad anelli, oppure ️PEPERONI oppure carote)

ACIDO

🍈. Mezzo limone ( oppure lime oppure aceto di mele oppure aceto balsamico)

DOLCE

🍯  un cucchiaio di SCIROPPO D’ACERO ( oppure zucchero di canna oppure sciroppo d’uva oppure il dolcificante se non volete zuccheri)

SALATO

🍴  Sale,   (sale aromatizzato oppure sale rosa )

SPEZIATO 

🍴  Pepe rosa ( oppure peperoncino oppure tabasco )

  

 – con un pelapatate togliete parte della buccia esterna dopo aver ben lavato la Meloncella.

– con una mandolina affettatele e mettetele in una ciotola. Affettate anche metà della cipolla.

  
-aggiungete mezzo limone ( non avevo il lime ) 

un cucchiaio di sciroppo D’ACERO

-sale aromatizzato rosa

-pepe rosa

-un cucchiaio di olio evo.

  

 

– coprite e mettete in frigorifero per un’oretta prima di servire. 

Può rimanere in frigorifero per qualche giorno e potete anche aggiungerla ad un’insalata di pomodori oppure anche ad altre insalate fresche, senza condire nuovamente!

Potete anche condire la piadina!!!

   
Buon Appetito 💚

  
️Cinzia

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Spezzatino di soia con peperoni, funghi e paprika dolce 🌿

   

 

Ho fatto lo spezzatino di soia per mia figlia che ultimamente non mangia carne e quando ho aperto il sacchetto e ho visto i pezzetti di soia disidratati, ho avuto un pó ‘ paura ” 😳😳😳 devo dire!!!  Ahahah 😛 in effetti, sono privi di ogni attrattiva, sono effettivamente strani, spugnosi e con un odore non odore!! però ormai avevo deciso di fare una buona ricetta e… ci proverò a rendere gustoso lo spezzatino di soia.
  

INGREDIENTI 

💛. 100 g. di spezzatino di soia

💛. 2 PEPERONI gialli e 1 rosso

💛. 3/4 funghi freschi ( oppure secchi rinvenuti in acqua)

💛  BRODO VEGETALE 

💛  5/6 cucchiai di PASSATA di POMODORO 

💛. Aglio, scalogno, una cipolla rossa, sale, pepe rosa, 1 cucchiaino di PAPRIKA


 DOLCE,olio evo q.b.

💚 maggiorana,prezzemolo,timo,origano ecc…

  

– mettete in una ciotola la soia e versate il brodo brodo vegetale e lasciateli in ammollo per 30 minuti.

  
– in una padella mettete due spicchi di aglio, uno scalogno affettato è una cipolla rossa, fate appassire con del brodo vegetale e poi aggiungete i peperoni puliti e tagliati.fate cuocere per circa 20 minuti e se necessario, aggiungete un mestolo di brodo. Salate, pepate e aggiungete delle erbe a vostro gusto. (Origano,maggiorana,finocchio ecc…)

  
– scolate bene i bocconcini di soia e conservate il brodo. 

– ora mettete un leggero filo di olio e uno spicchio di aglio in un tegame antiaderente ed aggiungete i bocconcini di soia rosolandoli per 5 minuti, mescolando spesso. Aggiungete il cucchiaino di paprika dolce, la passata di pomodoro ed infine i peperoni con i funghi.

  

  -Regolate di sale e fate cuocere per circa 30 minuti.
– se dovesse asciugarsi troppo, aggiungete del brodo che avevano conservato.

  
Servite caldo con un filo di olio evo aromatizzato al peperoncino!

  
Buon Appetito

  

  
️Cinzia ❤️

  
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Vellutata di Asparagi e porri 💚 Cucina Sana

  
Oggi una piatto  leggera, veloce e gustoso! 🌝

Una ricetta perfetta in questo periodo che cerchiamo piatti per rimetterci in forma 😉, l’estate si avvicina! 😃😃

Gli asparagi sono un toccasana per il nostro organismo, depurativi e ricchi di sali minerali ma soprattutto buoni! Ho aggiunto i crostini di pane fatto in casa con il lievito madre per rendere questa vellutata un piatto unico molto casalingo e salutare. 😃

  

Ingredienti 

Un mazzo di asparagi verdi

2 porri

2/3 cipolline fresche

Una patata 

10/15 pomodorini

Una zucchina

sale aromatizzato, pepe rosa, brodo vegetale q.b. e acqua

2/3 fette di pane 

  

mettete a cuocere a vapore gli asparagi dopo averli lavati e privati delle parti legnose. ( preferisco cuocerli a bagnomaria e poi frullarli assieme alle altre verdure)

  

 mettete in una pentola a pressione il porro, la patata, i pomodorini e la zucchina tagliati grossolanamente con brodo vegetale e del sale.

– cuocete per 10/12 minuti e fate raffreddare prima di aprire la pentola.

  

-tagliate qualche fetta di pane casalingo e poi a cubetti formando dei crostini. Private dei bordi le fette di pane,  tagliatele a listarelle e poi a dadini.

In una padella antiaderente aggiungete poco olio, unite i dadini di pane e regolate di sale. Fate tostare a fuoco medio i cubetti su tutti i lati.

  

– versate la vellutata nei piatti e accompagnate con i crostini! 😍 Se vi piace, unite un filo di olio evo. 

  

Buon appetito 💚

️Cinzia

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Biscotti simil gran cereali al cioccolato 🍫 dell’amicizia😉

  

 Le mie amiche leggono il mio blog e… stamattina mi portano la ricetta dei biscotti ai cereali, sapendo che in casa ho ( sicuramente) le farine, la cioccolata e…..insomma, tutto quello che serve per farli! 😜😜quindi, senza ” cincischiare “, velocemente trito…sbatto, frullo e compatto la base per fare la frolla tenendola in frigorifero per circa  un’ora, in pratica…giusto giusto il tempo di pranzare e poi mettermi al “lavoro” 😳Ahahah 
   

 Preparazione :

 Per prima cosa dovete rendere “farina” i fiocchi d’avena;
  – tritate finemente i fiocchi di avena

tritate il cioccolato con le nocciole  

  
 – in una terrina mettete l’uovo con lo zucchero, aggiungete l’olio, la farina d’avena, la farina integrale, il sale, il cacao, il lievito e infine le nocciole con il cioccolato precedentemente tritato. Impastate formando una palla che avvolgerete nella pellicola e lascerete in frigorifero per circa un’ora.
  

ora stendete con un mattarello l’impasto.( io metto della carta da forno )

  

formate i biscotti con un coppapasta (io ne ho fatti circa 28 più un piccolo biscottino)

  

– Infornate a forno statico 180 gradi per 10/15 minuti circa. ( io li ho lasciati 11 minuti, mi sono rimasti morbidi al tatto )

  

Mentre scrivo la ricetta… le mie amiche mi stanno preparando il caffè! 😉 ….che dite…inzuppo un biscottino?

  

Buona domenica 😃

️Cinzia 💛

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Dolci, torte e … cucinare dolci per gli altri fa bene al ” ❤️ ” all’umore…alla vita! 

Qui, in un angolo della mia cucina, dove ogni mattina bevo il caffè e una fetta di torta, nascono le idee per la preparazione dei miei dolci. Spesso li preparo per i miei amici, per gli amici di mia figlia è naturalmente per i miei familiari. Mi piace preparare i dolci e regalarli e oggi ho letto questo articolo sul web che voglio condividere con voi, sicuramente mi appartiene….

 
  
Le persone che preparano dolci ricorrono a qualsiasi scusa per riscaldare il forno. Preparano torte in onore di un compleanno, impastano biscotti per festeggiare una festività e tirano fuori brownies perché tutti amano il cioccolato. Ma sembra che quest’attività non significhi soltanto creare qualcosa di buono da mangiare. Cucinare dolci soprattutto quando è fatto per altri, può nascondere anche un mucchio di benefici psicologici.
Preparare dolci è una forma produttiva di espressione di sé e comunicazione.

  
“Sfornare dolci ha il beneficio di liberare l’espressione creativa delle persone”, spiega a HuffPost Donna Pincus, professoressa associata di psicologia e neuroscienza alla Boston University. “Esistono tantissime pubblicazioni che parlano della connessione tra espressione creativa e benessere generale. Che sia la pittura, la musica (o i dolci) c’è una diminuzione dello stress derivante dall’avere uno sfogo e un modo per esprimersi.

  
Lo stress è collegato a una marea di problemi mentali e fisici e trovare il modo di gestirlo è importante per condurre una vita sana.
Quando viene fatto per gli altri, sfornare dolci può rivelarsi un modo utile per comunicare i propri sentimenti. Susan Whitbourne, professoressa di psicologia e neuroscienze della University of Massachusetts, menziona la prassi culturale di regalare cibo alle persone quando i loro cari vengono a mancare.

  
 A volte non si trovano le parole e solo il cibo può comunicare ciò che s’intende dire. Ha spiegato a HuffPost “Chi ha difficoltà a esprimere i propri sentimenti potrebbe trovare utile mostrare gratitudine, riconoscenza o affetto con dolci da forno”.
Julie Ohana, operatrice socio-sanitaria e terapista di arte culinaria, ha detto a HuffPost: “In molte culture, in molti paesi, il cibo è un’autentica espressione d’amore, ed è bellissimo perché si tratta di qualcosa in cui tutti noi ci immedesimiamo. Se rimpiazza del tutto la comunicazione potrebbe diventare una pratica poco sana, ma se invece accompagna la comunicazione è un’attività senza alcun dubbio positiva e un gesto meraviglioso”.

  
Cucinare dolci per sé stessi e per gli altri è una forma di consapevolezza.
Tutti abbiamo sentito parlare dei benefici della meditazione e della consapevolezza – aumento della felicità e riduzione dello stress, tanto per nominarne un paio – e cucinare dolci può garantire alcune di queste gratificazioni. Se vi concentrate sul profumo e sul sapore, sull’essere presenti nel momento della creazione, questo atto di consapevolezza nel momento presente può tradursi anche in una riduzione dello stress, spiega Pincus.

  
Questa convinzione rappresenta uno dei motivi per cui la terapia culinaria è più diffusa, insieme all’arteterapia – rientra in un tipo di terapia conosciuta come attivazione comportamentale. Ohana spiega che sempre più persone si rivolgono a lei perché vogliono utilizzare il suo modello nella loro pratica terapeutica
“Cucinare dolci significa pensare ‘passo dopo passo’ e seguire i dettagli del presente, ma significa anche pensare alla ricetta nel suo insieme, al piatto nel suo insieme, a cosa servirà, a chi sarà destinato, al momento in cui verrà condiviso, quindi è un ottimo modo per esercitare l’equilibrio tra il momento presente e il quadro generale”, spiega Ohana.
La consapevolezza non è soltanto un’abilità da padroneggiare, ma può essere utile anche ad alleviare il peso dei pensieri tristi. John Whaite, che ha vinto il programma “The Great British Bake off” nel 2012, ha dichiarato che cucinare dolci lo ha aiutato ad affrontare la sua psicosi maniaco-depressiva.

  

  
Pincus ha spiegato che svolgere attività in modo consapevole – come ad esempio cucinare – significa “non sprecare il proprio tempo a rimuginare sui propri pensieri che, come sappiamo, porta alla depressione e ad altri pensieri tristi. Il bello di cucinare dolci è il risultato tangibile alla fine e l’effetto benefico che ha sugli altri”.
Preparare dolci per gli altri è una forma di altruismo.
Alla base c’è un atto di generosità. Sfornare dolci contribuisce a creare un senso di benessere generale, ma donare agli altri amplifica questa sensazione.
“Cucinare dolci per gli altri può aumentare la sensazione di benessere, contribuire alla diminuzione dello stress, farti sentire come se avessi fatto qualcosa di buono per il mondo, e questo migliora la connessione con gli altri” ha spiegato Pincus.
Tirar fuori dolci da forno con l’intento di regalarli è una forma di altruismo – è un sacrificio fatto per qualcun altro — e sui benefici di questo atto generoso si è studiato e scritto molto.
Ma “cucinare per gli altri ha anche un valore simbolico perché il cibo ha un significato sia fisico che emotivo”, dice Whitbourne. “I maggiori benefici si manifesteranno quando non sforni dolci per cercare attenzione o superare gli altri, ma quando vuoi semplicemente condividere la pietanza con persone che credi l’apprezzeranno. Sempre che tu sia bravo!”

  
Se cucinare dolci è un’attività stressante per voi, allora potreste non riscontrare gli stessi benefici psicologici – perché il rilassamento dovrebbe essere uno di questi. “Se una persona ha una fobia nei confronti della cucina, allora quest’attività non fa per lei. Funziona meglio con chi parte già da un certo livello di disinvoltura tra i fornelli”, spiega Ohana. Pincus è d’accordo “Può essere benefico per tutti, a patto che non sia stressante e obbligatorio”.
“Credo che donare cibo a qualcuno faccia bene tanto alla persona che lo riceve quanto a quella che lo porge e lo offre”, dice Ohana.
Prepareremo un dolce per l’occasione!
Questo articolo è stato pubblicato su HuffPostUsa ed è stato tradotto da Milena Sanfilippo

  

(Fonte web)

Io vi porgo i miei dolcetti, li trovate nel mio blog e sono fatti tutti da me nella mia cucina.

  
Grazie di esserci 

️Cinzia

  
( la felicità è una fetta di torta)

Insalata fredda di sedano rapa, carote e cavolo verza … in salsa ” rémoulade “

    

  Mi piace moltissimo acquistare frutta e verdura di ogni forma, colore e sapore che conosco o che non ho mai assaggiato e poi inventarmi piatti nuovi. Ieri ho comperato il sedano rapa, dall’aspetto ” bruttino” 😛 ma dal gusto delizioso e siccome mi é rimasto del latte di soia, ho fatto della maionese VEGANA con limone. 

  
 Ho aggiunto qualche carota, del cavolo verza…. e Voilá un contorno per pesce o carne!

 

Il Sedano rapa in salsa rémoulade è molto popolare in Francia, dove si chiama “Celeri rémoulade” ma io non lo sapevo! 😳 ho pensato di aver ideato un piatto nuovo…ma c’era già! 😜😜 ahahahah 

  

– lavate molto bene il sedano rapa ( io adopero una spazzolina per togliere tutte le impurità)

– lavate le carote e  la verza.

  
– aiutandomi con un pelapatate, sbuccio Il sedano rapa e le carote

– tagliatele ora a julienne ed affettate sottilmente la verza

  
– ho preparato la maionese VEGANA con un bicchierino di latte di soia, due bicchierini di olio di girasole, un cucchiaino di CURCUMA, sale e limone.

– metto nel mixer per 2/3 minuti. (Vedi mini-video nella mia pagina Facebook)

  

– mescolate bene assieme alle verdure la salsa e conservate in frigorifero.

  
– Servite con dei capperi e del sale rosa aromatizzato.

  
Buon Appetito 💛

️Cinzia

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Torta di pere, cioccolato, zenzero e mirtilli con “chiare montate in finale ” 

  
Ho preparato “cinque” torte di diverse misure perché ultimamente ci sono troppe bocche sorelle! Questo detto l’ho sempre sentito da mia madre, quando qualcuno mangiava qualcosa di buono, mia mamma ci insegnava che non si mangia mai davanti a qualcuno senza far assaggiare!! 😜😜 quindi diceva : le bocche sono tutte sorelle!! 😍😍😍

  
Ho imburrato e infarinato i seguenti stampi da forno; uno rotondo da 17 cm, uno rettangolare da 16×8 cm. e uno da 18×12 cm. uno quadrato da 20×20 e uno rotondo da 13. ( potete fare anche uno stampo unico rettangolare oppure due rotondi da 26cm cad.)

  

INGREDIENTI per 5 torte

🍐 500 g. di FARINA OO ( più 2/3 cucchiai)

🍐 6/7 PERE 

🍐 280 g. di ZUCCHERO ( più 30/40 g. per le pere e la copertura)

🍐  6 UOVA INTERE

🍐. 180 g. di BURRO ( più 20/30 g. per imburrare bene le teglie)

🍋 un LIMONE ( il succo per le pere e la scorza GRATTUGGIATA)

🍐. Una BUSTINA e mezza di lievito per dolci ( 23 g. circa)

🍐 zenzero GRATTUGGIATO, gocce di cioccolato e 2/3 cucchiai di MIRTILLI ESSICATI

🍐 4 cucchiai di RICOTTA e 4 cucchiai di latte ( oppure 8 cucchiai di latte)

Un pizzico di sale.

  

 Prima di iniziare il dolce, affettate 2/3 pere a fettine, mettetele in una padella con lo zucchero e i mirtilli e fate cuocere per circa 10 minuti. Nel frattempo…..

   

– In una capiente ciotola montate lo zucchero con i tuorli, (gli albumi vanno montati a neve in un’altra ciotola) aggiungete la ricotta e il latte, il burro sciolto, la farina setacciata con il lievito e le pere tagliate a cubetti.

  
– versate il composto negli stampi imburrati e infarinati poi mettete sopra le pere caramellate con lo zucchero e i mirtilli  ( ormai raffreddate)ed infine mettete gli albumi montati a neve e aiutandovi con una forchetta oppure con uno spiedino, girate fino ad incorporare all’impasto gli albumi, aggiungete lo zucchero di canna ed infornate a 180 gradi  per 35/40 minuti. (Fate la prova stecchino)

  
– ricoprite con gocce di cioccolato e zucchero a velo come se…piovesse!!

  
Buon Appetito 💛

  
️Cinzia 💛

 

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